Calefo

Nome attuale : Hub Calefo
Nome originale: Calefo (Consorzio Agrario Lavorazione Esportazione Frutta Ortaggi)

Città: Tresigallo (FE)
Indirizzo: piazza Del Popolo

Anno di realizzazione: 1935
Progettista: ing. Carlo Frighi su idea di Edmondo Rossoni
Committenza: Calefo
Stile architettonico: Razionalista

Interno visitabile: si
Note: la CALEFO è inserita in un itinerario dedicato in questa guida

La fabbrica “Calefo”, oggi Hub Calefo, dopo i restauri effettuati dall’Amministrazione comunale.

Attorno alla novecentesca città di Tresigallo, rifondata dal ministro Edmondo Rossoni, correva una cintura edificata di fabbriche e attività commerciali capace di dare al piccolo e povero borgo di pescatori e agricoltori una nuova identità “industriale”. Tra i primi stabilimenti che andarono ad insediarsi nel territorio ci fu CALEFO, il Consorzio Agrario Lavorazione Esportazione Frutta Ortaggi che basava l’attività sulla raccolta e selezione della frutta da esportazione.

Progetto CALEFO, prospetto principale.

Lo stabilimento era composto da due edifici, collegati tra loro da un corpo di minore altezza, che andavano a formare l’angolo tra piazza Del Popolo e via Delle Venezie. La parte su via Delle Venezie era destinata alla vera e propria lavorazione. La frutta veniva selezionata e confezionata in cassette pronte per il trasporto. L’edificio di lavorazione si propone con un aspetto “tradizionale”: la struttura è realizzata in cotto e il tetto classico a due falde è ben visibile.

L’edificio di rappresentanza era quello sul piazzale. Ad esso fu destinato un moderno disegno a prevalente matrice Razionalista. Interessante e di facile lettura. La struttura in calcestruzzo armato e i pilastri intonacati vanno a formare evidenti modanature che scandiscono le tamponature/ombre dando vita a profondità e contrasto. La parte alta della facciata nasconde il tetto a due acque creando una simulazione di copertura piana. Le finestre sono ampie. L’immobile conteneva il punto vendita della CALEFO, il relativo magazzino e locali di servizio. La necessità estetica era quella di offrire la sensazione di superamento del “vecchio” a favore di una nuova e moderna città. Rossoni e Frighi rivisitano in questo progetto quando espresso nella stesura dei prospetti della fabbrica CAFIOC.

La ex “Calefo” prima dei restauri. Immagine tratta da Google.

L’immobile è stato recentemente ristrutturato dall’Amministrazione comunale di Tresignana che ha vinto un bando regionale destinato allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e il territorio. Nei nuovi locali sta per nascere una struttura di riferimento dell’area del Basso Ferrarese: un nodo di rete che vuole essere collaborazione tra università, scuole, sistema produttivo e associazioni. L’obiettivo è quello di fornire un supporto alla creazione d’impresa e di catalizzare le opportunità sociali e formative per il futuro.