Abside: parte di un edificio (spesso religioso) realizzata a pianta semicircolare. Coperta da una cupola detta catino.
Aggetto: Elemento che sporge dalla verticale di un muro o di un qualsiasi piano verticale.
Altorilievo: opera ottenuta scolpendo in superficie un blocco di marmo o di pietra per la realizzazione di un rilievo che in uno o più punti si stacca si stacca completamente dal piano.
Arengario: luogo di pubbliche assemblee nei comuni medievali, composto da un edificio con loggia o balcone dal quale si esponevano le persone a comizio. Nel periodo fascista, a tale scopo, furono realizzati molti edifici e molti altri furono adattati all’uso.
Balcone: superficie aperta con ringhiera realizzata in sporgenza a un edificio.
Bassorilievo: opera ottenuta scolpendo in superficie un blocco di marmo o di pietra per la realizzazione di un rilievo di piccola entità. Nessun elemento si stacca completamente dal piano.
Bifora: finestra divisa in due parti in senso verticale da una colonnina o da un pilastrino su cui si appoggiano due archi.
Bugnato: decorazione in muratura composta da elementi in serie sporgenti dalla parete.
Capitello: elemento architettonico che sormonta le colonne.
Chiostro: cortile interno (spesso religioso) chiuso e circondato da porticato. Solitamente utilizzato come collegamento tra fabbricati appartenenti allo stesso complesso.
Eclettismo: (in architettura) stile architettonico del XIX e XX secolo secondo cui ogni costruzione può incorporare a piacimento elementi di precedenti stili storici per creare composizioni originali.
Erma: scultura commemorativa appoggiata su un pilastro. Rappresenta la testa di un uomo, di un dio o di un eroe. Ne fu fatto largo uso nel periodo fascista per rappresentare i componenti ella famiglia Mussolini e i cosiddetti “Martiri della rivoluzione”.
Fascio littorio: simbolo del fascismo. Nella Roma antica il fascio littorio era simbolo di potere e autorità. Era costituito da verghe legate insieme da un nastro resistente che normalmente fissava anche un’ascia. Veniva utilizzato come arma dai littori ma ancor più come dimostrazione di grandezza dai potenti dell’epoca.
Fòrnice: Spazio coperto dall’ampiezza dell’arco. Gli archi trionfali romani presentano solitamente uno o tre fornici, dei quali quello centrale supera gli altri per dimensione.
Fregio: successione di decorazioni in linea orizzontale.
Frontone: composizione di forma triangolare solitamente in marmo, pietra o legno, collocata a coronamento di un portale. La superficie di parete al suo interno è detta timpano. Spesso presenta decorazioni.
Greificazione: cottura al limite della fusione dei prodotti ceramici con notevole aumento della resistenza e dell’impermeabilità. Maggiore greificazione significa minore assorbimento.
Lesena: pilastro portante sporgente dal muro di pochi centimetri. A volte solo decorativo.
Liberty: stile, anche architettonico, sviluppatosi tra Ottocento e Novecento. I suoi motivi sono ispirati dal vero, in particolar modo dal mondo floreale. Ebbe vita breve anche per la poca solidità costruttiva.
Lunetta: superficie semicircolare, solitamente posta sopra una porta. Spesso decorata.
Marcapiano: cornice a rilievo posta esternamente in orizzontale a “marcare” la divisione dei piani di un edificio.
Metafisica: scuola pittorica che si delineò nell’incontro di Giorogio De Chirico con Carlo Carrà nel 1917 a Ferrara. Vi aderirono Morandi, De Pisis, Savino (fratello di G. De Chirico)ed altri artisti. Basato sull’ordine e sui valori della forma. Di estrema importanza l’effetto sorpresa e l’immediatezza delle suggestioni.
Modanatura: Elemento architettonico sporgente continuo che va a contribuire all’animazione alla decorazione e alla caratterizzazione di un edificio.
Navata: parte di un edificio (spesso religioso) il cui spazio è delimitato da una fila di colonne, di pilastri, o di parti di muratura portante.
Opificio: fabbrica, stabilimento industriale.
Palladiana: tipo di pavimento formato solitamente da piccole lastre di marmo irregolari collegate da un cemento colorato posato sul posto.
Portale: ingresso monumentale di un edificio.
Portico: struttura al piano terreno di un edificio, aperta sulla parte esterna, con funzione di riparo.
Razionalismo: (in architettura) corrente nata in Germania intorno al 1920, i cui principi essenziali erano la ricerca di funzionalità, il rifiuto degli elementi puramente decorativi, la valorizzazione delle strutture essenziali, l’impiego di nuove tecniche costruttive e di materiali come il cemento armato, il ferro, il vetro.
Stucco: ornamento realizzato con impasto di gesso cotto per la creazione di forme artistiche in rilievo. Può essere colorato con polvere di marmo.
Trifora: finestra divisa in tre parti in senso verticale da due colonnine o da due pilastrini su cui si appoggiano tre archi.